L’ A.V.O. si affianca alle strutture ospedaliere, alle strutture alternative esistenti o che verranno costituite.
Non intende sostituirle nei compiti o mansioni, ma collaborare con esse ed integrarle con un rapporto relazionale volontario-malato.
La presenza del volontario non è pietistica, ma cosciente e preparata, costante ed organizzata, per offrire un servizio rispondente alle necessità della persona, l’ammalato.
La persona ricoverata e il personale ospedaliero, contano sulla presenza continua ed efficace del volontario: costanza, l’affidabilità della presenza e preparazione sono condizioni indispensabili per svolgere al meglio il servizio.
Dove c’è sofferenza noi portiamo aiuto basato sull’ascolto, comprensione, e incoraggiamento